lunedì 26 gennaio 2015

Intervista a Lodo a Il Messaggero Veneto

Da creatura Disney a cantante di successo. Non un sogno, ma una realtà ormai a portata di mano per Lodo Comello. La 24enne sandanielse conosciuta dal grande pubblico per il suo ruolo nella serie tv Violetta potrà infatti presto sbarazzarsi del suo alter ego, relegando Francesca, il personaggio che ormai da tre anni porta sul piccolo schermo, alla scatola dei ricordi. Libera – è ormai questione di giorni - da oneri contrattuali con casa Disney, Lodovica si tufferà subito in una nuova avventura. La muta è programmata per il primo febbraio. Giorno del concerto che a Roma darà avvio al tour mondiale della cantante friulana. Il riferimento alla metamorfosi non è casuale. Si chiama infatti Mariposa (farfalla in spagnolo) - lo ha svelato in contropiede Amazon dove si può già preordinare -, il nuovo disco della 24enne. Uscirà il 3 febbraio e sarà la seconda fatica discografica di Lodovica, che la vertigine da vetta delle classifiche l’ha già conosciuta un anno fa con Universo. Un successo, il suo, trainato dalla popolarità ottenuta grazie a Violetta che le ha regalato milioni di fan, 2,8 solo su Facebook dove per numero di follower Lodovica si è guadagnata un posto tra le 10 artiste italiane più seguite del 2014. Numeri che autorizzano a investire in nuovi ambiziosi progetti. Stavolta da solista. Mentre la terza stagione di Violetta prosegue indisturbata la sua messa in onda (sempre su Disney Channel) e i compagni “d’un tempo” girano il mondo con il nuovo live, Lodovica torna al suo primo grande amore, la musica, un sogno inseguito fin da piccola quando davanti allo specchio si fingeva cantante stringendo a ‘mo di microfono a manina. Il sogno è ormai realtà. E al primo disco, che è stato un successo planetario, se ne aggiunge ora un secondo: dodici brani nella versione standard (17 in quella deluxe), cantati in inglese e spagnolo oltre che italiano, con tanto di duetto assieme alla popstar Abraham Mateo. In copertina naturalmente c’è lei. Pugno chiuso e labbra rosse fuoco, Lodo indossa una felpa a stampa fiorita su una blusa nera leggerissima, sovrastata da una giacca in jeans portata come fosse un chiodo. È l’immagine di una giovane donna stavolta. Fresca, trascinante. Pronta a travolgere il pubblico. In vista dello show, Lodovica si trova ora Milano, ospite “blindata” del Mas, la scuola per giovani talenti dove Disney l’aveva scovata durante i provini per il cast di Violetta. È lì che stanno prendendo forma gli ultimi dettagli del tour, dove si provano le canzoni, ma anche le coreografie di accompagnamento, oltre naturalmente a costumi, acconciature e trucco. Dalla capitale, il tour toccherà proprio Milano, quindi Torino, Genova, Bari, Napoli, Bologna, Firenze, Palermo, Catania, Lecce, Catanzaro e Pescara. Il 21 febbraio sarà a Padova per la tappa più vicina al suo Friuli, dove l’udinese Angolo della musica si sta già attrezzando per organizzare i fans, con tanto di corriere, che dovrebbero partire sia da Udine che da San Daniele, sua città natale, quella dove Lodovica si rifugia ogni volta che può, dove vanta lo zoccolo duro dei suoi sostenitori: Anna e Paolo, mamma e papà. A loro il merito d’aver saputo dar fiato alle aspirazioni di Lodo, d’aver creduto a quella “pupa”, divenuta oggi farfalla.

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